CLAUDIO, ERMINIO E ROVER ed il loro intervento nella Giornata Mondiale Parkinson
In occasione della Giornata Mondiale Parkinson 2021 abbiamo avuto il piacere di farvi conoscere meglio i nostri amici Claudio, Rover ed Erminio, tre simpatici signori, più o meno coetanei, che hanno conosciuto nella loro vita Mr. Parkinson.
Una “benedetta malattia” come la definisce Rover, forse con un pizzico di ironia o, se preferite, un leggero sarcasmo, che è accompagnata spesso da un senso di vergogna, anticamera di un processo di auto-isolamento che spesso viene intrapreso da chi ne è colpito.
Mentre sarebbe importante parlarne, stare in mezzo alla gente, agli amici, circondarsi di gioia e spensieratezza, “molto più importanti di tante pastiglie” sottolinea il nostro Claudio.
Lui che non sta fermo un attimo ed è passato da essere uno di poche parole a diventare un grande oratore, perché ha capito quanto sia importante non affrontare tutto da soli e, come aggiunge Erminio, non privarsi delle cose belle della vita e della routine famigliare “di prima”, semplicemente plasmarle a poco a poco sulla base delle nuove esigenze derivanti dalla patologia.
Tutti e 3 sono più attivi che mai all’interno della Rete Magica, non perdono occasione per partecipare, che si tratti di coro, psicomotricità o grafologia. “Trovarsi alla Rete Magica è una magia…ti apre gli orizzonti” dice con gratitudine Claudio.
Ma in che cosa si traduce, nei fatti, questa patologia nella loro vita quotidiana? Il Parkinson è difficoltà ad alzarsi dal letto, dolori che compaiono improvvisamente, difficoltà nel sedersi e rialzarsi ed in generale nel compiere movimenti talvolta anche considerati banali.
Per tutti e tre i nostri amici la cosa più importante che suggerirebbero ad una persona con recente diagnosi della patologia è NON CHIUDERSI IN SE’ STESSA, muoversi, non abbattersi, trovare il coraggio di alzare la testa e non nascondersi.
Come sottolineato anche dalle nostre psicologhe con il loro intervento, è importante imparare ad accogliere ed accettare le emozioni negative legate a questa condizione. Ci saranno sempre giornate più difficoltose di altre, in cui trovare quella forza dentro per affrontare il tutto sembrerà così difficile…
Sarà proprio in quei momenti che l’essere parte di un gruppo, creato dall’associazione, diventerà ancora più importante.
Alla Rete Magica c’è una grande famiglia di volontari, professionisti e amici che punta proprio a questo…e scusate se è poco! Guarda il video qui